Vorrei raccontarti di quando mia zia mi ha detto di aver iscritto mia cugina a ginnastica.

Vorrei raccontarti di quando la mia migliore amica mi ha chiesto di andare alla lezione di prova con lei ed io non ero sicura di voler andare.

Vorrei raccontarti di quando la palestra è diventato il mio paese delle meraviglie, mentre il mondo fuori andava a rotoli.

Vorrei raccontarti di quando ho battuto la ragazza imbattibile e non ci credevo.

Vorrei raccontarti di tutte le coppe che ho vinto, che valgono zero a confronto dei momenti trascorsi con le mie compagne.

Vorrei raccontarti di quando a 17 anni mi hanno proposto di insegnare ad un gruppo di bambine dai 3 ai 5 anni ed ho detto SÌ, senza sapere che sarebbe stata la scelta migliore che potessi fare.

Vorrei raccontarti che ho scoperto di piacere di più ai bambini, che agli adulti.

Vorrei raccontarti di quando ho ricevuto la mia prima mensilità di ben 110€ ed ho pensato di organizzare un viaggio.

Vorrei raccontarti di quando mi hanno chiesto di diventare giudice, ma ho preferito restare a fianco delle mie allieve nei momenti importanti, non retribuita.

Vorrei raccontarti di quando ho conosciuto la mia insegnante una mattina di autogestione al liceo e la sera mi sono iscritta a hip hop.

Vorrei raccontarti di quanto ho ballato in tutti questi anni ma i caratteri dell’articolo non mi basterebbero.

Vorrei raccontarti che dopo avermi donato soldi, passione e soddisfazione, la danza mi ha fatto il regalo migliore di tutti: l’amore.

Vorrei raccontarti della collezione di DVD che ho in studio con tutti i saggi a cui ho partecipato e che ho diretto, che mi fanno piangere ogni volta, come quando guardo in Armageddon Bruce Willis che dice “Ti voglio bene Grace” prima di fare esplodere il meteorite e salvare il mondo.

Vorrei raccontarti che non lavoro più in palestra, che la gente mi guarda sconvolta quando glielo racconto, ma che sono serena e che ho deciso di regalarmi del tempo per me stessa.

Vorrei dirti che viaggiare mi piace più della musica e della danza, ma ti direi una bugia.