
Lettera alla me stessa del passato
Cara me del passato,
sto parecchi anni avanti e vorrei urlarti un DAGHINE di motivazione.
So che stai passando un brutto momento ma, credimi, arriverà DI PEGGIO e saprai cavartela.
Eccoti dei consigli:
Butta la piastra, accetta i tuoi ricci e rinuncia per SEMPRE alla frangia
Sorridi di più e pensa di meno
So che ti sembrerà impossibile, ma ti farai i buchi alle orecchie e ti sentirai nuda ad uscire senza orecchini
VIAGGIA più che puoi, arriverà una pandemia mondiale che ti toglierà la tua libertà, proprio quando ti sembrerà di averla raggiunta
Il ragazzo che ti ha lasciato, aveva trovato il biglietto vincente della lotteria e l’ha buttato via, non darti pena
Le “amiche” che ti hanno usato, l’hanno fatto perché sei in gamba e VALI più di quello che credi
Il risultato dell’ultimo esercizio di statistica 1 è LAMBDA FRATTO TRE, non mollare, dai che poi ti laurei
Il tuo senso senso fa SCHIFO, l’esperienza ti insegnerà a non far cazzate
Dimentica le regole che ti impone la società, a 25 anni non sarai sposata, non farai un figlio e vivrai ancora con i tuoi genitori, prenditi il tuo tempo e impara ad amare TE STESSA prima degli altri
Non credere a quelli che dicono che i soldi non fanno la felicità, rimboccati le maniche, te ne serviranno TANTI per realizzare i tuoi sogni
Un abbraccio Dé, saluta il metabolismo veloce da parte mia.
*La me del presente*