Avete deciso di organizzare un viaggio in Giappone fai-da-te ma non sapete da dove cominciare? Siete nel posto giusto. In questo articolo troverete 9 cose importanti per pianificare il vostro viaggio nel paese del Sol Levante.

Quando andare in Giappone

I periodi migliori per andare in Giappone sono le mezze stagioni, che coincidono con il periodo di altissima affluenza, ovvero durante la fioritura dei ciliegi (fine marzo/inizio aprile) ed il foliage (fine novembre/inizio dicembre).

Noi ci siamo stati a Capodanno 2025 per motivi di ferie ed abbiamo trovato giornate di sole e freddo pungente. Ci siamo imbattuti in qualche breve pioggia, ma nulla di troppo fastidioso. Abbiamo fatto questa scelta perché l’alternativa era pieno Agosto, ma in estate l’umidità ed il caldo possono essere molto fastidiosi.

Per quanto riguarda la quantità di persone in giro, ne abbiamo trovata tanta, non solo turisti, ma anche tanti giapponesi, infatti il capodanno giapponese dura una settimana a cavallo d’anno. Alcuni ristoranti erano chiusi ed il 31/12 – 1/1 i templi erano pienissimi di persone, ma questo non ci ha scoraggiato e siamo riusciti a riorganizzarci senza nessun problema.

Come spostarsi da una città all’altra

Per spostarsi da una parte all’altra dell’isola, abbiamo utilizzato gli shinkansen, i famosi treni proiettili, che hanno una velocità media di più di 300 km/h. Vi sbalordirà anche la loro incredibile puntualità.

Per prenotare le singole tratte mi sono affidata a klook, invece per quanto riguarda i pass, ho prenotato direttamente sul sito ufficiale. Qualche anno fa esisteva il Japan Rail Pass, un abbonamento della durata di 7/14/21 giorni per i turisti, ma da quando ne hanno aumentato il prezzo, non è più così tanto conveniente.

Vi consiglio di utilizzare questo link per simulare i vostri spostamenti, alla fine vi dirà quale pass sarà più conveniente per il vostro itinerario. Noi per i primi 5 giorni, tra Osaka, Hiroshima e Kyoto, abbiamo utilizzato il Kansai Hiroshima area Pass di 5 giorni, valido anche per Nara ed Himeji, tappe che però noi abbiamo saltato per mancanza di tempo.

Utilizzando l’app Navitime e selezionando il nostro pass, vi vengono mostrate tutte le tratte incluse nel pass per non dover comprare biglietti aggiuntivi. Non è male come app, però avendo solo il piano gratuito, è necessario integrare con Google Maps, altrimenti non è preciso tra un cambio e l’altro, soprattutto nelle tratte a piedi.

Per ritirare il pass, siamo andati direttamente alle macchinette automatiche all’uscita del terminal 1 dell’aeroporto di Osaka. Sono verdi, vi servirà il codice segreto inserito in fase di prenotazione ed il passaporto. Facile ed efficace.

Con il pass c’è la possibilità di prenotare i posti online, ma se per caso non avete le idee chiare sugli orari delle tatte da prenotare, avete due possibilità: prenotare il posto in biglietteria prima di salire in treno (mostrando pass e passaporto) oppure salire sulle carrozze “not reserved” e sperare di trovare posto.

Consiglio: da Kyoto a Tokyo, per avere la vista sul Monte Fuji, dovete sedervi nei posti E, viceversa da Tokyo a Kyoto, scegliete i posti A.

Acquisti tax free: come funzionano

Sicuramente vi capiterà di fare shopping in qualche negozio. Tenete presente che se spenderete più di 5.500 yen (circa 30€), presentando il vostro passaporto straniero, avrete diritto al 10% di sconto.

Nota: non tutti i negozi sono tax free, ma vengono segnalati bene. Ad esempio il famoso Don Quijote o i negozi di action figure ad Akihabara lo sono.

Sim Card

Aver internet in Giappone è assolutamente indispensabile. Potrete acquistare una sim card direttamente al vostro arrivo in aeroporto in una macchinetta automatica.

Se invece avete la possibilità di utilizzare una sim virtuale, noi ci siamo trovati benissimo con Airalo, che è ottima anche come hotspot. È anche un’ottima soluzione per utilizzare l’hotspot. Ottenete uno sconto di 3.00 € sul vostro primo acquisto, utilizzando il codice DENISE8500 al momento del pagamento.

Viaggio in Giappone: spedizione bagagli

In Giappone esiste un servizio che vi permetterà di spedire i vostri bagagli da una struttura all’altra (anche in aeroporto) per non avere ingombri tra uno spostamento e l’altro.

Devo dire che, oltre ad essere di una comodità incredibile, è un servizio molto economico. Per darvi un’idea, da Osaka a Kyoto, per 2 bagagli da stiva taglia M, abbiamo speso 24€.

La prenotazione potete farla direttamente in reception oppure online, seguendo le istruzioni che vi darà il vostro hotel. Vi segnalo che, oltre a stare attenti agli orari di consegna/ritiro, non è detto che il vostro bagaglio arrivi in giornata, potrebbe essere che arrivi il giorno dopo se la tratta da fare è lunga, perciò fate bene le vostre valutazioni.

Pagamenti

In Giappone i pagamenti elettronici sono accettati quasi ovunque, però vi consiglio di cambiare un po’ di yen, perché in alcuni luoghi (ristoranti, templi, ecc) sono assolutamente necessari.

Negli ATM all’interno dei 7/11 il prelievo di yen non ha commissioni se utilizzate una carta del circuito Mastercard.

Viaggio in Giappone: cosa portare in valigia

Noi, oltre alla solita scorta di medicine, abbiamo portato con noi dei fermenti lattici (cura che abbiamo fatto la settimana prima della partenza), perché anche la cucina è molto diversa dalla nostra ed è sempre meglio preparare i nostri stomaci, per non rischiare di rovinare la nostra permanenza.

Mi raccomando, portate con voi un adattatore universale, vi servirà.

Stipulare un’assicurazione medica di viaggio

Vi suggerisco di stipularne una con HeyMondo e facendo un preventivo tramite questo link o cliccando sul banner, otterrete uno sconto del 10% sul prezzo totale, valido per qualsiasi tipologia di assicurazione (singola o annuale).

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Viaggio in Giappone: esperienze da non perdere

Tra le esperienze incredibili, che non potete perdervi durante il vostro viaggio in Giappone, ve ne segnalo 3:

  1. Pernottare in un ryokan
  2. Fare un’escursione di un’intera giornata da Tokyo sul Monte Fuji e sul Lago Kawaguchi
  3. Fare un’esperienza di 45 minuti a Kyoto di cerimonia del tè

Spero che questo articolo possa esservi utile per il vostro prossimo viaggio in Giappone. Sarà indimenticabile, non ho dubbi. Non esitate a contattarmi se avete dubbi, perplessità o angosce.

Denise