Dormire in un ryokan in Giappone è sempre stata una di quelle attività da spuntare nella mia wishlist e quando è arrivato il momento di farlo, non mi sono certo tirata indietro.
Dove trovare i ryokan in Giappone
In ogni città dell’isola si trovano diverse sistemazioni in queste tipiche locande, alcune più spartane con bagni in condivisione, altre più sofisticate, con bagni privati ed addirittura onsen, ovvero terme in comune, che, soprattutto nel periodo invernale, potrebbero essere miracolose per i muscoli e rigenerare il corpo dopo una lunga giornata .
La nostra scelta è ricaduta su una via di mezzo e, come città, abbiamo scelto Hiroshima, più precisamente nell’isola di Myiajima, dove abbiamo alloggiato alla Guest House Kikugawa.
La struttura è raggiungibile autonomamente da Hiroshima tramite un traghetto e si trova a 400 m dalla Pagoda a 5 piani e a 10 minuti a piedi dal grande Torii.
Dormire in un ryokan: com’è fatto l’alloggio
L’alloggio è a tutti gli effetti una casa: all’ingresso si trova la reception. La sala da pranzo e la sala relax, che dà sul curatissimo giardino, sono in comune.
In tutte le zone non sono ammesse le scarpe, infatti prima di varcare la soglia d’entrata, bisogna toglierle, lasciarle in un’apposita scarpiera ed indossare le ciabatte.
Dormire in un ryokan: pro e contro
Il prezzo di un ryokan è più alto rispetto a quello di un hotel, ma sono fermamente convinta che pernottare qui dia un valore aggiunto all’intero viaggio. Noi abbiamo speso 150€ a persona per una notte con cena e colazione incluse e bagno privato.
La scelta dell’alloggio non è stato facile. Non tanto per la questione delle esperienze, che economicamente si equivalgono, ma più che altro mi preoccupavano i servizi proposti.
Infatti, dormire in una tipica locanda giapponese, implica fondersi completamente negli usi e costumi del paese, poiché le strutture sono mantenute volutamente più tradizionali possibili.
In particolare, si dorme per terra (non è così male come sembra, anzi!) e, avendo cena e colazione comprese nella tariffa, si mangia quello che viene proposto dalla struttura senza la possibilità di scelta.
Questo potrebbe non incontrare i gusti di tutti. La colazione ad esempio, è tipica giapponese e quindi salata, a base di pesce.
Fate attenzione anche all’orario: noi la cena l’avevamo tassativamente alle 18.30.
Per noi è un’esperienza incredibile, da non perdere.
Se cercate altre esperienze incredibili da fare durante il vostro viaggio in Giappone, vi consiglio di fare un’escursione di un’intera giornata da Tokyo sul Monte Fuji e sul Lago Kawaguchi e di fare un’esperienza di 45 minuti a Kyoto di cerimonia del tè.
Se invece avete prenotato un viaggio in Giappone e non sapete cosa mangiare assolutamente e dove, in questo articolo troverete qualche idea.