Escursione a Mykonos da crocierista

Agosto 2016: fresca di laurea decido di regalarmi un tour delle Isole Cicladi.

Non sono una fan delle crociere, ma mi piaceva l’idea di svegliarmi la mattina e trovarmi in un posto diverso.

Devo dirvelo, credo che Mykonos sia un’isola sopravvalutata, invasa dai turisti in ogni momento dell’anno e decisamente troppo costosa (5€ per una pallina di gelato).

Io ci sono stata due volte in due periodi diversi e non mi sento di consigliarvela per più di un weekend.

Quest’isola greca è molto piccola e il modo più facile per visitarla è sicuramente noleggiare una jeep.

Attenzione: l’auto non è una vera e propria jeep, semmai un 4×4 alquanto sgangherato che metterà alla prova le vostre abilità di guida (anche le strade non sono un gran che, motivo per il quale vi sconsiglio lo scooter).

Io non ho voluto prendere il pacchetto offertomi dalla crociera, perché ho trovato sul web diverse offerte più vantaggiose.

Si parte dal vecchio porto con un tour organizzato, ce ne sono di tutti i tipi, io vi consiglio questo.

Si guida costeggiando la costa fino a raggiungere il Faro Armenisti.

I fari hanno sempre il loro fascino, sia sul mare che in alta quota, come questo localizzato in cima ad un irto colle.

Il faro si trova nell’estrema punta a nord dell’Isola ed è raggiungibile attraverso una strada tortuosa ma asfaltata. Pare sia stato costruito nel 1890, non è ben tenuto, ve lo confesso. Resta il fatto che da qui si gode un panorama mozzafiato.

I colori del cielo e del mare sono irripetibili, non si capisce dove finisce l’uno e dove comincia l’altro.

Qui potrete godere di un momento di relax puro. È davvero un posto suggestivo che merita di essere visitato e mi raccomando copritevi se soffia il vento, perché picchia duro.

La visita continua attraversando gli angoli più remoti di Mykonos, quelli meno battuti dai turisti, decisamente a causa della loro desolazione.

Per pranzo vi fermerete in un punto pittoresco prima di proseguire verso la costa sud, qui vi consiglio di fare un po’ di shopping se siete amanti dei souvenir.

La spiaggia più bella (e più in) dell’isola è Kalafati; la riconoscerete per via della sabbia bianchissima e gli ombrelloni in paglia. Se avete voglia di farvi un bagno, questo è il posto giusto per voi.

Conclusione del tour con uno dei tramonto più suggestivi che abbia mai visto.

Ci troviamo a Little Venice. Sicuramente tra i luoghi più visitati dell’isola ed effettivamente ha il suo perché. Dietro di voi potrete anche ammirare i famosi mulini di Mykonos.

La stradina di collegamento che attraversa Little Venice passa solo a pochi centimetri dal mare: la sensazione è quasi di camminare sull’acqua.

Nella zona sorgono tanti localini tipici, ideali per gustare un cocktail e cenare aspettando il tramonto.

Poi il cielo all’ora giusta si tinge di colori magici ed acquisisce un fascino diverso.

Dopotutto se non è sul mare, è un tramonto a metà.

 Per la tappa numero 2, vi rimando a questo articolo.

Pubblicato da

Denise Armanini

Impiegata full time e viaggiatrice fai da te durante le feste comandate. Scopri il mondo con me un giorno di ferie alla volta.

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